E' stato condannato a sette giorni di consegna di rigore, dopo che gli era stato notificato l'avvio di un procedimento disciplinare nei suoi confronti"per islamofobia, xenofobia, omofobia, violazioni dei doveri attinenti al grado e al giuramento prestato e per avere rifiutato l'apoliticità della Forza Armata". Come si legge sul quotidiano on line"blitzquotidiano", il maresciallo dei Carabinieri Riccardo Prisciano, ma anche poeta e scrittore, autore della raccolta di poesie"Insonnia"ha osato criticare l'Islam e l'Islamismo e per questo è stato condannato a sette giorni di consegna di rigore, dopo un processo che si è svolto in sua assenza, in quanto il militare aveva gravi problemi familiari e non è servito chiedere uno spostamento del processo. E' rientrato in servizio solo per tre giorni con congedo parentale non retribuito, perdendo così quasi tutto lo stipendio, per stare vicino alla figlia di 4 anni.
E' stato condannato perché mentre era libero dal servizio, ha osato partecipare ad una conferenza sull'"Incostituzionalità dell'Islam e l'impossibilità di credere all'esistenza di un Islam moderato" (ma perchè, forse un Islam moderato esiste davvero e nessuno se n'è accorto?) in qualità di scrittore e di relatore. Oltre a questo il maresciallo ha scritto una serie di articoli su un quotidiano on line, articoli che trattavano di immigrazione, teoria gender,aborto etc etc. Così la sua posizione si è ulteriormente aggravata e adesso gli viene contestata anche l'uscita di un suo libro dal titolo davvero esplosivo "Nazislamismo"con la prefazione di Magdi Allam. Un libro che deve essere ancora stampato e chissà se il Maresciallo riuscirà in questa difficile ed epica impresa, perché gli è stata notificata un'altra contestazione. "Benché si tratti di un saggio giuridico e scaturito dalla tesi di laurea in scienze giuridiche del M.llo Prisciano, non è opportuno che si parli in tali termini dell'Islam". Insomma il maresciallo può scrivere di tutto(forse), ma guai osare criticare Maometto e l'Islam che alla prossima punizione dovrà dire addio alla divisa.
leonardo cecca 03/27/2016 18:25