"Steel Forge":questa la denominazione dell'esercitazione conclusasi nei giorni scorsi presso il poligono militare di Carpegna (PU) che ha visto protagonisti 120 paracadutisti del 183°Nembo che si sono esercitati su uno scenario warfighting. Mantenere ed implementare la capacità operativa dell'unità addestrata quale pedina della LRF (Land Reserve Force cioè una task force capace di essere operativa con brevissimi tempi di preavviso) : questi gli obiettivi dell'esercitazione. Durante la prima parte dell'esercitazione sono state testate le conoscenze e le capacità del plotone di supporto alla manovra che ha impiegato il mortaio di tipo Expal da 81mm.
In seguito i plotoni del battaglione"Grizzano" hanno condotto attività tattiche offensive contro un nemico organizzato a difesa utilizzando il sistema di simulazione MILES (Multiple Integrated Laser Engagement System). Il sistema di simulazione MILES si compone di un laser montato sulla canna dell'arma e da sensori che vengono indossati su uniforme ed elmetto Questo consente di contrapporre tra loro le unità in addestramento che riescono cosi a confrontarsi in uno scenario realistico e dinamico.
Inoltre il MILES consente di addestrare in modo efficace la capacità decisionale dei Comandanti che si trovano a fronteggiare l'indeterminatezza dell'avversario, peculiarità questa dei moderni scenari operativi caratterizzati da minacce di tipo asimmetrico. L'attività é stata condotta in condizioni sfavorevoli, i militari hanno infatti operato con temperature rigide e con la neve. L'evento esercitativo si é svolto nel pieno rispetto delle norme sanitarie vigenti adottando tutte le misure previste per il contenimento dell'epidemia da COVID-19.