Per loro si può davvero dire "missione compiuta"nel vero senso della parola:sono infatti rientrati in Italia stamattina, più 400 militari italiani. Sono i militari del 6°Reggimento Bersaglieri di Trapani guidati dal Colonnello Mauro Sindoni. Con loro in Italia è rientrata anche la bandiera di guerra. I militari italiani hanno lasciato le Fob di Bala Balouk e di Farah alla 2a Brigata del 207°Corpo d'Armata Afgano dell'esercito afgano, che ora ha la responsabilità di questa zona. La fase di ripiegamennto(retrograde) che è molto delicata, è stata pianificata mei minimi dettagli dal Rc-West su base Brigata Meccanizzata "Aosta" con il ritiro da Farah e da bala Balouk anche di mezzi e convogli. Un'operazione davvero complessa. A rientrare in Italia non solo i militari ma anche 2.2445 tonnellate di materiali divisi su 23 convogli per un totale di quasi 2.000 metri lineari di carico, con 131 mezzi mobili e 109 veicoli tattici. Il lavoro svolto dalla TSU-S dal mese di agosto in queste zone, è stato davvero notevole con 187 pattuglie di sicurezza e di ricognizione della zona di responsabilità, nonchè numerose esercitazioni mediche con l'utilizzo di elicotteri italiani e USA allo scopo di addestrare al soccorso e alle evacuazioni mediche i militari dell'esercito afgano. Parole di elogio sono state espresse dal Generale Michele Pellegrino, Comandante del Rc-West al Comandante della TSU-S, il Colonnello Mauro Sindoni per l'ottimo lavoro svolto e per"lo straordinario sforzo sostenuto nella conduzione di un'articolata e vasta attività a favore della popolazione afgana, svolta sul fronte della sicurezza e della ricostruzione che è stata sinceramente riconoscente per quanto fatto a suo favore dalla TSU-S". La fase di ripiegamento del contingente italiano continuerà sino alla fine del 2014, data nella quale si concluderà la missione ISAF.