Durerà sei mesi e sarà condotta dal contingente ISAF e dalle forze di sicurezza afgane, la controffensiva lanciata lunedì contro i talebani nelle provincie a sud di Kandahar, culla del movimento talebano. Secondo quanto riferito da fonti afgane, la decisione è avvenuta durante un meeting a Kandahar, presso la sede dell'esercito nazionale afgano,tra il Comandante ISAF della zona sud e gli ufficiali delle forze di sicurezza afgane. L'operazione avrà come obiettivo quello di eliminare la presenza degli"insorti"dai distretti del nord, in modo da facilitare il processo di transizione. La guerra continua anche se la Spagna sta decidendo di ritirare il suo contingente a causa della crisi, e i francesi hanno iniziato ufficialmente il ritiro delle truppe con l'abbandono della base"Thora"ora sotto la responsabilità dell'esercito afgano. Oggi intanto nuova ondata di violenza nel paese:a Kabul nelle ultime 24 ore, 60 civili e 50 "insurgents" sono rimasti uccisi in diversi attentati. Quattro agenti civili alle dipendenze di una società di sicurezza occidentale privata, sono rapiti e uccisi da un gruppo di talebani a Wardack.