E' stato effettuato ieri il millesimo aviolancio di aiuti alla popolazione afgana. Un C-130J dell'Aeronautica Militare Italiana di Pisa ha lanciato il millesimo"pallet"con beni di prima necessità per aiutare la popolazione afgana. Come ha sottolineato il Comando del Contingente Italiano a Herat"Acqua, quaderrni, penne e indumenti rappresentano solo il primo passo per la ricostruzione, soprattutto nelle aree più isolate e povere del paese". Dall'8 luglio 2009 in tutto sono stati efettuati 111 voli. Da Herat il Comando del Contingente Italiano sottolinea che:"Grazie agli aviolanci le forze sul terreno hanno ricevuto sostegno logistico ed hanno potuto integrare l'azione operativa con l'attività di supporto umanitario, attività fondamentale per completare ed espandere il processo di transizione in atto". Infatti dato che il territorio afgano è molto vasto e caratterizzato da ampie vallate rocciose, spesso l'unico sistema per far arrivare i riornimenti alle truppe dislocate negli avamposti più remoti ,sono proprio gli aviolanci, così come portare aiuti alla popolazione dei villaggi più sperduti. Questi importanti risultati sono stati conseguiti anche grazie all'impegno della Joint Air Task Force, composta da personale della compagnia aviorifornitori della Brigata Pracadutisti Folgore e da quello dell'Aeronautica Militare con velivoli C130J e C27J della 46/a Brigata Aerea di Pisa. E' proprio il caso di dire che la speranza per la popolazione afgana arriva dagli immensi cieli blu sottoforma di un gigantesco C-130J.
boba overblog 08/03/2011 00:46