Sono pronti ad entrare in azione i quattro Tornado del 6°Stormo di Ghedi che l'Aeronautica Militare Italiana ha inviato in Kuwait su richiesta della coalizione a comando USA.Secondo quanto dichiarato dal Ministro della Difesa Pinotti, in un'intervista alla "Stampa",i Tornado italiani non bombarderanno, ma avranno compiti di ricognizione e quindi di sorvolo del territorio iracheno e di intelligence. Saranno equipaggiati con due cannoni da 27 mm Mauser e con un Pod "RECELITE"ovvero un sistema di ricognizione che viene prodotto dagli israeliani. Grazie a questa dotazione di bordo i Tornado italiani saranno in grado di raccogliere edi trasmettere a terra le immagini dei bersagli posizionati sul suolo iracheno, acquisiranno inoltre informazioni preziose sugli obiettivi che dovranno essere neutralizzati dalle forze coalizione. Intanto sono già operativi i due Predator,e un aereo cisterna che effettua i rifornimenti in volo ai velivoli della coalizione anti-ISIS.