Il "Lince" o "S.Lince", come lo chiamano i militari italiani,nonostante abbia salvato anche molte vite in missione, non sarebbe un blindato poi così affidabile. Alcuni militari sono morti anche durante esercitazioni a causa del suo ribaltamento. Il Maggiore La Rosa durante la sua missione in Afghanistan ha trovato la morte, ma forse si sarebbe potuto salvare se la botola aperta attraverso la quale è stato lanciato l'ordigno nel Lince, fosse stata chiusa. Dopo le rivelazioini di un Maresciallo dell'Esercito(vedi articolo su questo stesso blog, alla sezione attualità:"Roma:il lince è pericolosissimo, le rivelazioni di un maresciallo dell'Esercito)è la volta del Caporal maggiore scelto dell'Esercito, Stefano,(nome di fantasia) addetto ai Trasporti e istruttore di "Lince", che in esclusiva per il blog"lasottilelinearossa"rivela quali sarebbero i punti deboli di questo blindato. Una testimonianza la sua, che non mancherà di riaprire il dibattito:il "Lince" è davvero un blindato così affidabile soprattutto in terra afgana?Ecco la testimoninaza del caporal maggiore Stefano.
"Mi chiamo Stefano,sono un caporal maggiore scelto dell'Esercito, istruttore del mezzo tattico VTLM Lince, ho partecipato a corsi ed aggiornamenti anche recentemente, quindi sicuramente in grado di dare un parere obiettivo sul mezzo, quindi senza entrare specificatamente nel merito, dico le mie osservazioni:
-mezzo a mio parere con diverse problematiche, prima fra tutte la massa, nel senso del volume, raggiunge un peso di 7 tonnellate circa è portato a raggiungere alte velocità il conduttore se deve evitare un pericolo impreciso sulla strada, deve stare attento a non ribaltarsi per le massime oscillazioni, l'impressione avuta è quella di una barca su mare forza 9... non so se mi spiego!!!
-altro problema:il cofano non blindato quindi anche un semplice"colpo" a fuoco che va a finire nel vano motore è cagionevole al mezzo che si ferma.
-i 3 radiatori sono posizionati dietro al brush bumper e non hanno protezione.
-ulteriore problema sono le cuffie dei braccetti che si rompono frequentemente perciò il conduttore prima di mettersi in movimento dovrebbe fare un bel controllo al mezzo per sicurezza.
-un pre-filtro gasolio è posizionato sopra la ruota posteriore sinistra la quale in caso di foratura può colpire il pre-filtro e danneggiarlo, altro tempo perso in movimento perchè tocca fermarsi e aspettare la squadra recuperi.
-le cerniere di alcuni portelli sono state rinforzate perchè all'inizio si correva il rischio che all'apertura potevamo cedere.
-l'ultima modifica apportata è stata il montaggio della ralla motorizzata, quindi l'eliminazione del verricello a causa del superamento peso il mezzo non poteva trasportare più di 5 persone ma solo 4. Il verricello era elemento essenziale del mezzo in caso questo rimaneva bloccato, il verricello era un aiuto ideale per sopperire al danno.
-altra pecca la targa montata anteriormente perchè troppo vicina alla ruota anteriore sinistra, ciò comporta che durante un'esercitazione fuoristrada la targa si può perdere, come anche le pedane che consentono ai passeggeri di salire sul mezzo, spesso durante la guida fuoristrada toccano il terreno e si piegano. Ma secondo un mio punto di vista l'errore maggiore è stato quello di montare una barra tra i sedili anteriori e quelli posteriori. Se il mezzo si ribalta solo il personale che occupa i sedili posteriori potrebbe uscire dalla botola posizionata sul tetto del veicolo.
Queste le mei impressioni...Confermate anche da altri miei colleghi."
Una testimonianza davvero interessante quella del Caporal maggiore scelto Stefano, istruttore di Lince, che fa riflettere ancora una volta sull'affidabilità di questo blindato.