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1 novembre 2017 3 01 /11 /novembre /2017 18:03
Roma:"i rom devono essere arruolati in polizia"lo ha stabilito la U.E.

I rom dovranno essere arruolati in Polizia anche attraverso una corsia preferenziale:così è stato deciso dai parlamentari dell'U.E. Seconda questa risoluzione, passata a larga maggioranza, i rom devono essere integrati e dunque si deve incoraggiare  la loro assunzione nelle forze di Polizia. Tutto in nome della battaglia all' "antiziganismo"da parte dell'U.E. e del fatto che in Europa i rom vengono privati dei dei loro diritti.  

Il Consap, Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia si ribella all'approvazione di questa risoluzione. I rom sarebbero davvero adatti ad entrare in Polizia? Pare proprio di no, data la loro cultura che non rispetta la legalità, così la pensa il Consap:"Il concetto di integrazione dei Rom è un controsenso, infatti la loro cultura è da sempre quella di vivere ai margini della società per esaltare il loro parassitismo, -afferma Stefano Spagnoli, segretario vicario  della Consap-, all'idea di incoraggiare l'assunzione attiva dei rom tra i membri delle Forze di Polizia. Immaginiamo che le nostre stesse perplessità le potrebbero avere anche gli zigani, che vedono nelle divise, persone da evitare assolutamente e che questa cultura del"lontani dalla Polizia"se la tramandano di generazione in generazione, fin dalla tenera età dove il poliziotto potrebbe impedire loro di chiedere l'elemosina". Insomma la risoluzione approvata dai parlamentari europei fa veramente discutere, anche perchè i problemi da risolvere sarebbero ben altri e molto più importanti rispetto a quello dell'integrazione dei rom in Polizia:gli stipendi troppo bassi dei poliziotti italiani, l'usura dei mezzi in dotazione, i tagli al personale e via dicendo.

"l'U.E. ha destabilizzato il sistema di pronto intervento in Italia mettendo nella mani di semplici telefonisti  la sicurezza degli italiani ed oggi ci chiede di dare una divisa agli zingari prevedendo una corsia preferenziale anche in danno alle altre minoranze  etniche, certamente più inclini al rispetto della legalità"continua Stefano Spagnoli, affermando la sua opinione proprio in merito a questo fatto:"In merito alle corsie preferenziali per l'assunzione in Polizia, come poliziotti, l'unica veramente comprensibile sarebbe quella per l'accesso dei figli dei colleghi e delle colleghe in quiescenza, ragazzi e ragazze cresciuti in famiglie dove il rispetto per lo Stato e per le istituzioni era uno stile di vita, anche se rimane assodato che in Polizia può entrare chiunque a patto  abbia requisiti morali e generazionali per difendere la libertà  e la democrazia".  Siamo davvero sicuri che i rom ce li abbiano questi valori morali? Il dibattito è aperto.

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22 ottobre 2017 7 22 /10 /ottobre /2017 17:08

Si avvia alla conclusione l'esercitazione"Joint Stars 17" il maggiore evento addestrativo dell'anno per la Difesa. L'esercitazione, la cui seconda fase è iniziata il 25 settembre, ha l'obiettivo di addestrare  i comandi e le forze per i diversi tipi di missione sia nazionali che multinazionali, terminerà infatti il 27 ottobre. Diverse le aree interessate da questa imponente esercitazione:Roma, Taranto, Brindisi, Poggio Renatico, Trapani, Mar Tirreno Taranto,Pisa, Decimomannu, Pratica di Mare, Amendola,Sigonella, Grosseto, Licola, poligoni militari della Sardegna.

Tantissimi i reparti dell'Esercito  che prendono parte alla "Joint Stars 2017":La Brigata Pozzuolo del Friuli, il Reggimento Lagunari Serenissima, il 3°Reggimento Genio Guastatori, il 17°Reggimento Artiglieria contraerei Sforzesca, il Reggimento a cavallo "Voloire", il 4°Reggimento Genova Cavalleria, e il 5°Reggimento Aviazione dell'Esercito"Rigel".

Questa seconda fase dell'esercitazione è costituita dalla combinazione di varie esercitazioni prevalentemente di tipo "LIVEX"ovvero con l'utilizzo di assetti reali. La prima fase si è svolta dal 10 al 15 giugno 2017, la seconda parte è centrata sull'addestramento a livello tattico delle forze per mezzo di attività seriali congiunte di Marina Militare e Aeronautica Militare . Questa importante esercitazione offre l'opportunità alle Forze Armate di dimostrare le loro capacità nel dimensionare, pianificare, preparare schierare e sostentare comandi ed assetti in un contesto interforze. Inoltre la "Joint Stars 2017"costituisce anche la sede per la valutazione della Capacità Nazionale di Proiezione dal Mare(CNPM)al fine del conseguimento e della certificazione della Interim/Initial Operational Capability(IOC)per lo sviluppo della capacità  Theatre Ballistic Missile Defence(TBMD)in ottica Integrated Air and Missile Defence(IAMD)per l'addestramento dell'Italian  Joint Force Headquarters(ITA-JFHQ)come Comando Interforze in grado di pianificare e condurre specifiche attività operative del tipo Small Joint Operations-SJO/Noncombatant Evacauation Operation- NEO) 

L'esercitazione prevede un unico scenario fittizio caratterizzato da un'operazione interforze e multinazionale di risposta ad una situazione di crisi condotta sotto guida italiana. La "Joint Stars 2017"rappresenta un'importante tappa nel processo di consolidamento della capacità nazionale, già certificata a livello NATO, di esprimere un Comando di componente aerea(Italian Joint Force Air Component-ITA JFAC)in grado di pianificare, coordinare e controllare tutti gli aspetti di una campagna aerea. Durante questa edizione, l'ITA JFAC si addestra a ricoprire il ruolo di Joint Task Force, ovvero di Comando Interforze che coordina tutte le forze militari nel caso di un'operazione  a prevalente connotazione aerea.

La "Joint Stars 2017"è la prima esercitazione nazionale nella quale viene realizzata una perfetta connessione tra eventi addestrativi delle singole Forze Armate, con significativi benefici in vari campi come ad esempio:promuovere l'interoperabilità, sviluppare capacità connesse all'impiego operativo delle forze e mantenere collegamenti a livello nazionale.

 

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6 ottobre 2017 5 06 /10 /ottobre /2017 18:37
Cagliari:crimini violenti degli algerini appena sbarcati aumentano,allarme rosso ma nessuno agisce.

Da mesi ormai Cagliari, una città che si è sempre potuta definire tranquilla, non è più una città sicura. Se qualche anno fa extracomunitari erano presenti soprattutto nel quartiere della Marina nei pressi del porto , adesso a loro si aggiungono i profughi e li si vedono dappertutto. E non sono extracomunitari con regolare permesso soggiorno che vendono la loro mercanzia sono soprattutto profughi algerini che appena sbarcati in città compiono crimini.

L'ultimo, qualche giorno fa, quando una ragazza in attesa del pulman che l'avrebbe riportata al suo paese, è stata aggredita da un gruppo di profughi che le hanno strappato dal polso il suo bracialetto di Pandora. La sua unica colpa è stata quella di aspettare da sola all'alba il pulman. Sarebbe potuta andare peggio, molto peggio per lei. Se l'è cavata con delle contusioni e tanta paura.

E' da mesi ormai che l'allarme criminalità cresce ogni giorno sempre di più a causa degli sbarchi, è da mesi che il SAP denuncia una situazione gravissima e però nessuno agisce:"Vi sono evidenti lacune normative che permettono ai clandestini di girare indisturbati senza correre il rischio di subire carcerazioni nonostante condotte violente e reiterate e l'espulsione è di fatto un semplice documento senza valore che mai si accompagna ad un allontanamento dal territorio nazionale"è l'ennesima denuncia di Luca Agati, Segretario Provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia di Cagliari".

I poliziotti dovrebbero essere messi in grado di poter combattere contro questi criminali che si aggirano indisturbati tra le vie di una città un tempo tranquilla, ma non possono farlo a causa dei tagli e della mancanza del personale:"La microcriminalità si contrasta soprattutto  con più uomini in strada, peccato che in sei anni Cagliari abbia perso circa 120 poliziotti andati in pensione e mai sostituiti .Siamo sempre più anziani e stanchi e con una media di età di 49 anni ed è sempre più difficile  contrastare una criminalità giovane e spregiudicata. La situazione è preoccupante, ed è necessario un cambio di rotta, lanciamo l'ennesimo appello alle istituzioni affinchè intervengano urgentemente per porre rimedio a queste palesi imperfezioni che rischiano di mettere in pericolo la sicurezza dei Poliziotti e degli stessi cittadini"dice Luca Agati. Per quanto tempo ancora questi appelli resteranno senza una risposta? Intanto Cagliari la notte è diventata pericolosa, soprattutto per le ragazze. E le istituzioni che dovrebbero agire? Ci pare di vederle al sicuro, nel chiuso dei loro uffici lontano dalla realtà di tutti i giorni.

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26 settembre 2017 2 26 /09 /settembre /2017 17:24
Bari:importante onorificenza a militari italiani durante passaggio consegne alla"Pinerolo"
Bari:importante onorificenza a militari italiani durante passaggio consegne alla"Pinerolo"

Dopo 2 anni di notevole intensità addestrativa ed operativa in Italia nonchè fuori dal territorio nazionale, il Generale di Brigata Gianpaolo Mirra nei giorni scorsi, ha lasciato il comando della prestigiosa Brigata"Pinerolo"al subentrante parigrado Francesco Bruno. Il Generale Mirra ricoprrtà un prestigioso incarico  a Roma.

La cerimonia del passaggio di consegne si è svolta presso la Caserma "Vitrani"sede del Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata"Pinerolo", alla presenza del Comandante  del Comando delle Forze Operative Sud, il Generale di Corpo d'Armata Luigi Francesco De Leverano, e delle massime autorità civili militari e religiose di Bari e Provincia.

Al comando del Generale Mirra, da dicembre a maggio del 2016, la Brigata Pinerolo è stata impegnata in missione in Afghanistan, alla guida del Train Advise Assist Command West(TAAC-W),il Comando NATO con base a Herat. Per l'impegno e i risultati eccellenti ottenuti nel consolidare ed implementare il nuovo concetto operativo  incentrato fondamentalmente  sul supporto e l'addestramento alle truppe afgane concetto non più fondato sul combattimento, nonchè per i notevoli successi raccolti nel campo della cooperazione civile militare, il Comando Supremo delle Forze Alleate in Europa, che ha la sua sede a Shape in Belgio, ha attribuito alla Brigata Pinerolo l'importante onorificenza "Allied Command Operations Campaign Pennat".L'onorificenza per la prima volta conferita ad una Brigata Italiana è stata consegnata dal Generale di Corpo d'Armata Luciano Portolano, Capo di Stato Maggiore del Comando NATO di Napoli(JFC).  

La Brigata Pinerolo ha inviato i suoi militari in numerosi teatri operativi come Libano, Iraq, Somalia, Lettonia, è inoltre all'avanguardia grazie all'implementazione del programma di digitalizzazione dell'Esercito :la Pinerolo è infatti la prima Brigata dell'Esercito ad aderire e a sviluppare sul campo il progetto"Forza NEC"un progetto davvero importante ed innovativo, la punta di diamante di tutto il programma di modernizzazione della componente terrestre della Difesa.

 Per ciò che riguarda il territorio nazionale, la Pinerolo ha continuato a partecipare all'operazione "Strade Sicure" in cooperazione con le Forze dell'Ordine, con l'obiettivo di prevenire i delitti di criminalità organizzata e ambientale schierando fino  a 1200 militari contemporaneamente. Durante gli ultimi 2 anni il Genio della Pinerolo  ha portato avanti opera di bonifica dai residuati bellici della seconda guerra mondiale nell'area del Basso Adriatico, la Brigata è stata inoltre in prima linea durante l'emergenza neve In Molise, Puglia e Abruzzo, e anche a Rigopiano. I militari della Pinerolo seguono un addestramento costante  in modo da essere subito pronti e operativi in qualsiasi teatro operativi verranno inviati.

 

Bari:importante onorificenza a militari italiani durante passaggio consegne alla"Pinerolo"
Bari:importante onorificenza a militari italiani durante passaggio consegne alla"Pinerolo"
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24 settembre 2017 7 24 /09 /settembre /2017 17:24
Il blog lasottilelinearossa insignito del Liebster Award 2017

Il blog lasottilelinearossa ha ricevuto il Liebster Award 2017. Il Liebster Award è un riconoscimento che i blogger conferiscono ad altri blogger. E'un'opportunità per farsi conoscere ancora di più tramite il passaparola. Con questo post, in quanto amministratrice del Blog, volevo ringraziare di cuore Massimo  R . e la Redazione di www.tacticalnet.it per avere ritenuto lasottilelinearossa meritevole di questo premio che condivido virtualmente con tutti i lettori che lo seguono.

Rispettando il regolamento del del Liebster Award, sono a  mia volta chiamata a premiare altri blog. Premio il blog "Forze Armate.org" un vero e proprio punto di riferimento in Italia per tutte le news riguardanti le forze armate italiane  che tra l'altro tempo fa aveva pubblicato sul suo blog un mio articolo"Afghanistan:la guerra segreta dei soldati italiani"), e il blog "Forze Armate.eu" un blog  di successo che tiene sempre aggiornati con news sul mondo militare. Il regolamento del premio m'impone di rispondere a 11 domande di Massimo R. :

1)Per te migliora l'ispirazione scrivere al mare o in montagna?

Mare, montagna, treno etc.

 2)Hai mai scritto un libro?

No, ma l'idea c'è.

3)Tra gli scrittori contemporanei chi preferisci?

Ce ne sono tanti ma dovendo sceglierne uno scelgo Wilbur Smith.

4)Un difetto di cui non ti vergogni?

La curiosità.

5)Immagina un viaggio in auto da Milano a Roma in compagnia di un autore contemporaneo:con chi vorresti viaggiare?

Non ne ho idea ma di sicuro non dovrebbe essere una persona troppo logorroica! :-)

6)Più libri o vestiti nella valigia delle vacanze?

Più vestiti  comodi per viaggiare.

7) In quale epoca storica del passato ti vedresti assai bene?

Mi vedo bene solo in quella attuale e mi piace.

8)Trasposizioni cinematografiche:prima si legge il romanzo o prima si guarda il film?

Prima vedo il film e poi leggo il romanzo.

9)Che ruolo possono avere i social per un autore emergente?

Sono un elemento fondamentale per promuovere e pubblicizzare il proprio lavoro.

10)Un libro che consiglieresti?

"Pattuglia Bravo Two Zero" di Andy Mc Nab.

11)Il tuo animale totem?

Il gabbiano

 

 Ed Ecco adesso le 10 domande alle quali si devono sottoporre i blog nominati:

1)Perchè avete iniziato a scrivere un blog? 

2)Meglio l'agenda old-style o quella del vostro smartphone?

3)Un week-end senza social network:relax o crisi di astinenza?

4)Pubblichi post con costanza o alterni momenti di pubblicazione frequente a momenti di stallo?

5)Hai mai pensato di abbandonare il tuo blog?

6)Cancelli o lasci i commenti negativi ai tuoi post?

7)Il commento più critico che hai ricevuto?

8)Quale personaggio famoso ti piacerebbe leggesse il tuo blog?

9)Qual'è il posto che avete visitato e che vi è rimasto nel cuore?

10)La tua passione più grande?

11)Mai partire senza?

 

Il blog lasottilelinearossa insignito del Liebster Award 2017
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19 settembre 2017 2 19 /09 /settembre /2017 17:25
Roma:Carabiniere congedato per aver osato criticare l'Islam

E'in congedo da 10 mesi, senza stipendio e con figli da mantenere:il maresciallo Riccardo Prisciano, ha pagato cara la sua critica alla religione islamica ed è stato congedato. Secondo quanto riportato dal "Giornale.it", la sua colpa è stata quella di avere espresso un parere personale sull'anticostituzionalità dell'Islam e pareri contrari anche sul matrimonio tra omosessuali, sulla pratica dell'utero in affitto, sull'attuale legge sull'aborto, nonchè  avere espresso perplessità sull'operato politico di Boldrini, Alfano, Renzi e Napolitano.

Così nel 2015, il maresciallo riceve la notifica dell'avvio di un procedimento disciplinare per"islamofobia, xenofobia,omofobia, violazioni dei doveri attinenti al grado ed al giuramento prestato per avere inficiato l'apoliticità della Forza Armata".Al militare ribelle senza peli sulla lingua, e con l'hobby della scrittura è stata fatale la partecipazione al convegno sull'"Incostituzionalità dell'Islam".

Come afferma il maresciallo al "Giornale.it" da quel giorno sono iniziati i suoi guai che l'hanno visto tra l'altro, sottoposto a ben tre procedimenti disciplinari con 7 giorni di consegna con rigore e trasferimento d'autorità in Sardegna, nonchè un provvedimento per aver pubblicato il suo libro"Nazislamismo", infine come se non bastasse i suoi superiori presso la Procura Militare di Roma l'hanno denunciato per"insubordinazione con ingiuria e diffamazione militare aggravata". E'stato inoltre sottoposto a visite psicologiche, denunce che poi sono state archiviate, trasferimenti a 800 km, e il congedo per "non meritevolezza".

Il maresciallo che ha osato criticare l'Islam e che per questo è stato congedato, adesso aspetta con ansia  il 12 ottobre, quando il TAR del Lazio dovrebbe emettere la sua sentenza definitiva sul congedo. Fino ad ora il militare ha una sola triste certezza:sull'Islam si possono affermare solo cose positive, altrimenti(si fa per dire) meglio tacere.

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14 settembre 2017 4 14 /09 /settembre /2017 17:02

Si è svolta mercoledì notte un'esercitazione congiunta tra le unità di primo intervento antiterrorismo della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri in tre differenti contesti oprativi:a Roma in una stazione metropolitana, a Bologna nel parcheggio sotterraneo dela stazione ferroviaria dell'alta velocità, e a Genova in una zona d'imbarco del porto.

Sono stati simulati 3 attacchi terroristici e ad entrare in azione per contrastarli  più 150 uomini dei SOS o API dei Carabinieri, equipaggi delle Volanti, dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia e Radiomobili dei Carabinieri che hanno provveduto alla cinturazione degli obiettivi.

Le esercitazioni hanno avuto il fine di testare velocità e capacità reazione ad una notizia di un attentato o di un possibile attentato, nonchè la sinergia tra le Unità di primo intervento  delle forze dell'ordine. Le  esercitazioni hanno avuto un esito positivo e rientrano nell'ambito delle direttive del Ministro dell'Interno, che dopo l'attentato terroristico di Barcellona,  ha predisposto un'intensificazione delle attività di prevenzione in sinergia operativa tra forze dell'ordine. 

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4 settembre 2017 1 04 /09 /settembre /2017 17:51
Cagliari:con sbarchi algerini incremento reati predatori,poliziotti allo stremo,situazione esplosiva

Sono più di mille gli algerini sbarcati in Sardegna dall'inizio dell'anno e con i loro sbarchi c'è stato un incremento dei reati predatori."Gli stranieri si dedicano ad attività illecite per racimolare cifre idonee ad acquistare il biglietto del traghetto per il continente, così come successo anche nelle ultime ore"afferma Luca Agati, Segretario Provinciale del SAP di Cagliari, rispondendo alle dichiarazioni del Governatore Pigliaru sugli sbarchi dal nord Africa. "Gli sbarcati pretendono di essere espulsi perchè si mettono in tasca il lasciapassare  per rimanere sul territorio nazionale. Ci sono Algerini espulsi decine di volte che puntualmente vengono fermati ma non rimpatriati o accompagnati in appositi centri di identificazione"fa sapere Agati.

La situazione da mesi ormai è esplosiva, ma deve succedere qualcosa di terribile come lo stupro della ragazza polacca e del transessuale a Rimini, per far si che chi di competenza fermi gli sbarchi? Ormai i migranti sono troppi, non si può aiutarli tutti e tantomeno trovare loro una sistemazione. Soprattutto al porto di Cagliari, si possono vedere gruppi di africani, per lo più giovanissimi che passano il tempo seduti sulle panchine a smanettare con gli smartphone, senza un lavoro, e così per procurarsi il denaro rubano.

 Aumentano i reati e i poliziotti sono allo stremo da mesi, nel gestire questa difficilissima situazione:il personale non basta. "A Cagliari non ci sono poliziotti per gestire tutto questo, spesso e volentieri esce una volante a turno, ciò significa che basta il furto di un telefonino per non avere più divise in strada"continua Luca Agati, oltre a questo, si aggiunge anche il problema dei centri di accoglienza, "Avevamo pensato che l'apertura della struttura di Monastir potesse alleggerire la nostra presenza nei siti di sbarco per dedicarci ad altro, invece è rimasto tutto come prima se non peggio. Riceviamo precise indicazioni di monitorare le zone del centro nelle ore successive agli sbarchi proprio per contrastare i reati predatori, come se tutto questo fosse la normalità" .

Ma normalità non è, perchè ormai la gente ha paura ad avventurarsi la notte nella zona del porto e in Via Roma:non ci si sente più sicuri. Luca Agati critica il Governatore Pigliaru che non sembra essersi reso conto della situazione migranti a Cagliari"Il Governatore Pigliaru dimostra di non essere  per nulla tempestivo e soprattutto mal informato e la cosa ci preoccupa perchè si rischia di aggiornare il Ministro Minniti con dettagli imprecisi sulla situazione legata agli sbarchi diretti dal nord Africa. Il Ministro Minniti  grazie alle interrogazioni parlamentari di Fratelli d'Italia e Unidos è stato informato circa la  situazione sbarchi ormai al limite , ma nemmeno con le tante proteste del SAP, ad oggi niente è cambiato. Gli sbarchi, soprattutto di algerini, continuano e i cagliaritani convivono con una  sensazione di insicurezza e di pericolo. Forse dovrà davvero accadere qualcosa di terribile come successo a Rimini per fermare per sempre gli sbarchi e tutto il business che continua a girare intorno al'accoglienza? 

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7 agosto 2017 1 07 /08 /agosto /2017 18:03

Il video ha già fatto il giro del web, è un video postato dall'utente Lello Cretella sulla pagina Facebook "Comitato Quartiere di Vasto". Mostra alcuni militari dell'operazione"Strade Sicure"impegnati in un controllo a Napoli, in Via Firenze. che vengono aggrediti da un gruppo di migranti con l'obiettivo di impedire il fermo di uno di loro. Ad un certo punto i militari vengono accerchiati, si sentono urla e si vedono spintoni.

"Episodi come questo accadono ogni giorno nel nostro quartiere e tutti fanno finta di non vedere!!!Ci sentiamo soli e abbandonati . Abbiamo paura per noi e per le nostre famiglie!!!Ora basta!!!Addirittura  aggressione allo STATO! "si legge nel post di Lello Cretella sotto il video.  Un video che mostra una situazione ormai sfuggita al controllo, quanto accaduto in via Firenze a Napoli è la conseguenza dei continui sbarchi di migranti e dell'incapacità di riuscire a gestirli nel modo corretto.

Sbarchi che continuano, inesorabili, nonostante tutto, ogni giorno nei principali porti italiani. Sbarchi attorno ai quali ruota il business dell'accoglienza. A farne le spese sono i cittadini italiani,sempre più insicuri nelle loro città, nonostante la presenza dell'Esercito che fa ciò che può in una situazione sempre più a rischio. 

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22 luglio 2017 6 22 /07 /luglio /2017 15:31

Un poliziotto della stradale filma un migrante in bici lungo l'autostrada Torino-Bardonecchia e commenta. L'agente è stato sospeso dal servizio ed è stato avviato un procedimento disciplinare nei suoi confronti per le frasi pronunciate durante il video, video che è ormai diventato virale. L'Italia intanto si divide tra chi sta dalla parte del poliziotto e chi invece ritiene giusta la sua sospensione dal servizio. 

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