Passaggio di consegne al comando NATO del TAAC-WEST(Train Advise Command West) a guida italiana della missione in Afghanistan. Ieri mattina infatti, presso la base di Camp Arena, alla presenza del Ministro della Difesa, Onorevole Lorenzo Guerini, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento tra la Multinational Land Force su base Brigata alpina"Julia"al comando del Generale di Brigata Alberto Vezzoli, e la Brigata paracadutisti della "Folgore"al comando del Generale di Brigata Beniamino Vergori.
Alla cerimonia presieduta dal Vicecomandante della missione Resolute Support, il Generale di Corpo d'Armata dell'Esercito italiano Nicola Zanelli, hanno partecipato anche il Senior Civilian Representative della NATO in Afghanistan, l'Ambasciatore Stefano Pontecorvo e l'Ambasciatore italiano in Afghanistan Vittorio Sandalli.
"E' necessario proteggere e non disperdere i risultati raggiunti in questi 20 anni con elevati sacrifici, anche in termini di vite umane. L'Afghanistan in questi ultimi anni si é avviato verso la ricostruzione ma il terrorismo resta una minaccia diffusa e gli attacchi che colpiscono le istituzioni del Paese, le forze di sicurezza locali e la popolazione ne sono la tragica testimonianza. Dobbiamo essere a fianco degli afgani: questo é il nostro comune desiderio che ho ribadito anche in ambito NATO, dove a breve, definiremo il futuro della Missione. Una delle lezioni più importanti che abbiamo imparato, é che una pace durevole non può essere imposta ma deve nascere e svilupparsi attraverso un processo politico, economico e diplomatico condiviso. In questa delicata fase la nostra posizione non é cambiata, : rimarremo nel Paese, inseme agli Alleati, fin quando sarà necessario e fin quando le istituzioni e il popolo afgano ce lo chiederanno, nel pieno rispetto degli impegni assunti": queste le parole del Ministro Guerini durante il suo saluto.
Parole di soddisfazione ed apprezzamento sono state inoltre espresse dal Ministro per l'eccellente lavoro svolto fino ad ora dai militari del Contingente Italiano, elogia nche per il Generale Vezzoli e per tutti i militari della Multinational Land Force ( MLF) per gli ottimi risultati ottenuti in questi 6 mesi nelle attività di addestramento, consulenza ed assistenza a favore delle istituzioni e delle forze di sicurezza afgane nonché per le numerose iniziative di cooperazione civile-militare condotte a sostegno della popolazione locale.
Contestualmente é avvenuto l'avvicendamento alla guida della Task Force "Arena", unità che garantisce il supporto operativo e logistico al TAAC-WEST, tra l'8vo Reggimento alpini di Venzone (Udine) al Comando del Colonnello Franco Del Favero e il 186° Reggimento Paracadutisti Folgore di Siena al comando del Colonnello Federico Bernacca.
12 progetti che hanno consentito di mantenere gli ottimi rapporti con la popolazione locale e hanno contribuito a migliorare le condizioni di vita della società afgana: dalla fornitura di materiale ed attrezzature specialistiche per i Vigili del Fuoco di Herat alla fornitura di materiale sanitario che ha consentito alle squadre della Polizia Afghana di condurre una campagna di disinfezione anti-COVID19 delle Scuole Primarie e Secondarie del distretto di Guzara: é questo il modo nel quale gli Alpini della "Julia"hanno portato a termine la loro missione in terra afgana supportando anche la popolazione locale.
Ragguardevole inoltre è stato anche il numero di attività che gli advisors della MLF hanno sviluppato da agosto 2020 a favore delle forze di sicurezza afgane ed in particolar modo del 207° Corpo d'Armata dell'Esercito afgano e dei Comandi Provinciali di Polizia. Tanti impegni che non sono stati rallentati nemmeno dalla pandemia, e questo grazie ad un ampio ricorso ai sistemi di telecomunicazione, ai quali si sono aggiunte numerose attività di cooperazione civile-militare.
Il Generale di Brigata Vezzoli, Comandante del TAAC-W e della MLF, ha sottolineato inoltre come grazie al contributo della regione Friuli-Venezia Giulia, siano state donate 40 tonnellate di generi alimentari distribuite nelle 3 province di Herat, Ghor, Baghdis e Farah. Sono stati consegnati inoltre agli ospedali di Herat e di Guzara e ad altri ospedali impegnati a contrastare la pandemia da COVID-19, come ad esempio l'ospedale militare del 207° Corpo d'Armata Afghano e l'Ospedale Pediatrico di Herat, 8 ventilatori polmonari, 700 tute monouso di tipo ospedaliero, 1600 guanti monouso, 700 occhiali protettivi, 900 flaconi di igienizzante per le mani, 13500 mascherine chirurgiche, 500 flaconi di liquido antisettico, 1350 copriscarpe monouso, 700 visiere protettive, 125 saturimetri, per un valore complessivo di di 150.000 euro.
Tutti interventi che hanno ridato speranza e fiducia alla popolazione locale, come ha evidenziato il Generale Vezzoli. Una missione quella della Brigata alpina "Julia"portata a termine brillantemente e il cui lavoro e impegno adesso verranno proseguiti dalla Brigata"Folgore".